Basilio Bessarione
Trebisonda ca. 1408 - Ravenna 1472
Umanista greco, studiò, a Mistra, alla scuola di Gemisto Pletone. Arcivescovo di Nicea (1437) e legato al concilio di Firenze (1439). Nominato cardinale da Eugenio IV, la sua casa di Roma fu luogo di incontro di umanisti. Costituì una ricca biblioteca che donò a Venezia. Scrisse In calumniatorem Platonis (1469), dove propone il superamento dell’antitesi quattrocentesca platonismo-aristotelismo, auspicando una «concordia filosofica».
Bibliografia: D.J. Geanakoplos, Greek Scholars in Venice: Studies in the Dissemination of Greek Learning from Byzantium to the West, Harvard University Press, Cambridge (Mass.) 1962; L. Labowsky, Bessarione, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 9 (1967); M. Zorzi, La libreria di San Marco, libri, lettori, società nella Venezia dei Dogi, Mondadori, Milano 1987; C. Bianca, Da Bisanzio a Roma. Studi sul cardinale Bessarione, Roma nel Rinascimento, Roma 1999; G. Sfranze, Paleologo. Grandezza e caduta di Bisanzio, Sellerio, Palermo 2008; G.L. Coluccia, Basilio Bessarione: Lo spirito greco e l'Occidente, Firenze, Olschki 2009; E. Del Soldato, Basil [Cardinal] Bessarion (Stanford Encyclopedia of Philosophy).