Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto) Leoni (Lioni)
Spoleto ca. 1440 - Firenze 1492
Medico, filosofo e astrologo. Di famiglia aristocratica spoletina, fu chiamato a insegnare a Padova e a Pisa, ove ebbe modo di entrare in contatto con la cerchia di artisti e filosofi che gravitavano attorno a Lorenzo de' Medici. In corrispondenza con Marsilio Ficino e Pico della Mirandola, fu medico personale del Magnifico, e all'indomani della morte di Lorenzo venne ingiustamente sospettato di essere stato il responsabile del suo avvelenamento, e venne quindi strangolato e gettato in un pozzo. Diverse fonti dell'epoca sostengono che il mandante della uccisione del Pierleoni fosse stato Piero de' Medici, figlio di Lorenzo.
Opere principali: Secretum pro fistula (1475); Consilium de ardore urine (in De urinis et pulsibus di Egidio di Corbeil, Venezia 1514); Documenti riguardanti Volterra (in L. Guerra Coppioli, Il Bagno a Morba nel Volterrano e m. Pierleone da Spoleto, medico di Lorenzo il Magnifico, Siena 1915); Recollectiones de febribus o De differentiis, causis et signis febrium (1491 ca.); Opus medicarum curationum (1491 ca.).
Bibliografia: M. Rotzoll, Pierleone da Spoleto. Vita e opere di un medico del Rinascimento, Firenze, Olschki 2000; Fr. Bacchelli, Giovanni Pico e Pier Leone da Spoleto. Tra filosofia dell’amore e tradizione cabalistica, Firenze, Olschki 2001; Fr. Bacchelli, Leoni (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto), in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 64 (2005).