Giovanni Aurispa
Noto 1376 - Ferrara 1459
Umanista. Viaggiò in Oriente; chiamato nel 1424, quale docente di greco a Bologna, poi allo studio di Firenze, infine a Ferrara e segretario della curia pontificia. Scoprì, in occasione dei suoi soggiorni a Costantinopoli e in Germania (1433), importanti codici di opere latine e greche, tra cui l’Iliade, tragedie di Eschilo e Sofocle, le Odi di Pindaro, gli Inni di Callimaco, le Argonautiche di Apollonio, l’Antologia palatina, i Moralia di Plutarco.
Opere principali: Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma, Istituto storico italiano per il Medio Evo 1931.
Bibliografia: E. Bigi, Aurispa, Giovanni, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 4 (1962); A. Franceschini, Giovanni Aurispa e la sua biblioteca, Padova, Antenore 1976; S. Micciché, Giovanni Aurispa, umanista siciliano. Nuove ricerche bibliografiche con antologia di testi critici, Roma, Carocci Editore 2021.