Giovanni Gentile
Castelvetrano (Trapani) 1875 - Firenze 1944
Filosofo, storico della filosofia e uomo politico italiano.
Opere: L'edizione delle Opere complete di Giovanni Gentile fu cominciata nel 1954 (Firenze, Sansoni), ed è stata successivamente proseguita, completata e integrata (Firenze, Le Lettere); alla serie principale sono stati affiancati dal nuovo editore anche volumi di "Inediti e rari", "Epistolari", "Opere fuori collezione".
Bibliografia: V.A. Bellezza, Bibliografia degli scritti di Giovanni Gentile, in Giovanni Gentile, La vita e il pensiero, a cura della Fondazione G. Gentile per gli Studi Filosofici, vol. III, Firenze, Sansoni 1950; Id., Bibliografia degli scritti su Giovanni Gentile, in Enciclopedia ’76-’77. Il pensiero di Giovanni Gentile, vol. II, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana 1977, pp. 903-1000; S. Bonechi, B. Croce – G. Gentile. Bibliografia 1980-1993, «Giornale Critico della Filosofia Italiana», 1994, fasc. II-III, pp. 529-660; A. Lo Schiavo, Introduzione a Gentile, Roma-Bari, Laterza 19862; G. Sasso, Gentile, Giovanni, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 53 (2000); B. de Giovanni, Gentile, Giovanni, in Il Contributo italiano alla storia del Pensiero. Filosofia (2012); G. Colli et al., La biblioteca di Giovanni Gentile, Roma, Vecchiarelli Editore 2015.
Per accedere al catalogo della Biblioteca privata di Giovanni Gentile seguire la procedura:
1) dal sito della Biblioteca del Museo pedagogico
scegliere fondi librari, poi Donazione Giovanni Gentile;
2) selezionare inventario delle monografie per accedere alla “Biblioteca privata di Giovanni Gentile: inventario delle monografie”;
3) selezionare inventario degli opuscoli per accedere alla “Biblioteca privata di Giovanni Gentile: inventario degli opuscoli”.
L’inventario, steso all’atto della donazione nel 1954, comprende 13.461 monografie, 9.972 opuscoli e 157 periodici. Nell’ultima pagina compare la firma di Benedetto Gentile, figlio del filosofo. Accanto ad ogni volume è segnato l’ammontare del valore ad esso attribuito, come previsto dalla procedura di accettazione della donazione che comporta la descrizione dei beni e la loro valutazione.