Antonio Banfi
Vimercate 1886 - Milano 1957
Alcuni anni dopo la morte la sua biblioteca fu donata dalla signora Daria Banfi Malaguzzi alla Biblioteca Braidense, e il 28 marzo 1968 la direttrice di Brera, dott.ssa Emma Pirani, scriveva alla Signora: «Abbiamo potuto registrare e ordinare i volumi della biblioteca del compianto e illustre Prof. Banfi che Ella ha voluto fossero conservati presso questa Biblioteca, onde ho potuto rendermi conto dell'interesse delle opere stesse». È una biblioteca di circa 600 volumi e 630 opuscoli, costituita soprattutto da opere di filosofia, storia e letteratura. È stata collocata in modo da non venire dispersa.
Bibliografia: AA.VV., Antonio Banfi tre generazioni dopo, Milano, Il Saggiatore 1980; L. Eletti, Il problema della persona in Antonio Banfi, Firenze, La Nuova Italia 1985; Id., Il pensiero di Antonio Banfi, Firenze, Parenti 1961; F. Papi, Banfi , Antonio, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 5 (1963); L. Sichirollo, Attualità di Banfi, Urbino, QuattroVenti 1986; P. Valore, Trascendentale e idea di ragione. Studi sulla fenomenologia banfiana, Firenze, La Nuova Italia 1999; G. Trebisacce, La pedagogia tra razionalismo critico e marxismo, Roma, Anicia 2008; Id., Antonio Banfi e la pedagogia, Cosenza, Jonia editrice 2005.