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Biblioteche dei Filosofi : Biblioteche filosofiche private in età moderna e contemporanea
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Friedrich Wilhelm Joseph von Schelling




Friedrich Wilhelm Joseph von Schelling

Leonberg 1775 - Bad Ragaz 1854


Opere principali: Ideen zu einer Philosophie der Natur (1797); Von der Weltseele (1798); Erster Entwurf eines Systems der Naturphilosophie (1799); System des transzendentalen Idealismus (1800); Philosophie der Kunst (Vorlesung) (1802/1803); Philosophische Untersuchungen über das Wesen der menschlichen Freiheit (1809); Die Weltalter (1811); Philosophie der Mythologie (Vorlesung) (1842); Philosophie der Offenbarung (Vorlesung) (1854).

Bibliografia: H. Fuhrmans, Schellings letzte Philosophie. Die negative und die positive Philosophie im Einsatz des Spätidealismus, Berlin 1940; F. Moiso, Vita natura libertà. Schelling (1795-1809), Milano 1990; H.J. Sandkühler, Friedrich Wilhelm Joseph Schelling, Stuttgart 1970; W. Schulz, Die Vollendung des deutschen Idealismus in der Spätphilosophie Schellings, Stuttgart/Köln 1955; X. Tilliette, Schelling. Une philosophie en devenir, Paris 1970.

Risorse online:



Verzeichniss von Büchern aller Fächer, Kupferstichen und Musicalien, aus dem Nachlasse von Geheimen Rath von Schelling, Ober-Consistorial-Rath Klotz, General-Lieutenant von Reiehe, Wilh. Lipke und Anderen, welche bestimmt vom Montag d. 10. September bis Sonnabend 22. September 1855, von präcise 9 ½ Uhr ab, zu Berlin, George-Strasse 29, durch den königliche gerichtliche und außergerichtliche Auktions-Commissarius für Bücher und Kunstsachen Theodor Müller, Berlin 1855.

L’anno successivo alla morte di Schelling, i suoi libri, assieme a collezioni librarie appartenute ad altri autori, vennero messi all’asta a Berlino senza che, per sua stessa disposizione, il nome del filosofo fosse associato al lascito. Per una ricostruzione dello stato della sua biblioteca al momento della morte, si è rivelato utile il ritrovamento, all’interno del lascito manoscritto di Carl Ulrich von Zech (1811-1867), genero di Schelling, di un inventario, ora conservato nella ‘Forschungsbibliothek’ di Erfurt-Gotha (Schellingiana. Bücherlisten, Drucke, Abschriften, Gotha 1703-1899, Chart a 2085, Bl. 500-39), redatto presumibilmente poco tempo prima della scomparsa del filosofo. Si tratta di una lista di titoli piuttosto ridotta (26 pagine, con 1103 titoli e circa 2078 volumi), che non rispecchia affatto la quantità dei libri consultati da Schelling nel corso della sua vita. Una ricostruzione, anche parziale, della ‘biblioteca ideale’ del filosofo mette infatti in luce, tra le altre cose, una certa discrepanza tra libri posseduti al momento della morte e i testi a partire dai quali Schelling ha costruito la sua riflessione filosofica, specie quella degli anni giovanili. Viceversa, nel catalogo librario sono presenti numerosi volumi di autori che Schelling non cita direttamente, ma che si rivelano tuttavia essenziali ai fini della ricostruzione del suo pensiero.
L’elenco dei libri della biblioteca privata di Schelling, redatto in base al confronto tra il catalogo d’asta e il manoscritto di Zech, è stato pubblicato di recente a cura di A.L. Müller-Bergen e P. Ziche (Schellings Bibliothek. Die Verzeichnisse von F.W.J. Schellings Buchnachlaß, Stuttgart-Bad Cannstatt, 2007).


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Schellingiana. Bücherlisten, Drucke, Abschriften, Gotha 1703-1899, Forschungsbibliothek Gotha, Chart. A 2085, Bl. 500-39.

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Laura Follesa (Università di Cagliari)
ultimo aggiornamento: 2015-04-15 21:17:10