Paris 1619 - Sannois 1655
Cyrano de Bergerac, Hector-Savinien, in Enciclopedie on line.
Il catalogo, pubblicato nel 1911 da Jean Lemoine («La Revue de Paris», pp. 273-296) e poi inserito da Lachèvre nella prefazione alla sua edizione delle Œuvres libertines (pp. XXIII-XXVI), fa parte dell’inventario dei beni materiali posseduti da Abel de Cyrano, padre di Savinien. Abel I de Cyrano, signore de Mauvières, era avvocato al parlement di Parigi, la sua biblioteca di 126 titoli riflette quindi, in parte, la propria formazione giuridica, si rintracciano difatti testi di Cujas e Bodin. Interessante pure la presenza di opere di Vives, Erasmo e Rabelais, e di autori protestanti, come Pierre de La Ramée e Philippe Duplessis-Mornay. Notevole anche la collezione di testi classici e di autori italiani come Boccaccio, Ariosto, Guazzo e Castiglione, sia in lingua originale, sia in traduzione. I libri sono elencati all’interno dell’inventario in blocchi di volumi, dei quali viene indicato il numero, il formato, il tipo di rilegatura e il valore. A parte alcune eccezioni, delle quali non viene specificato il titolo, si tratta di opere a stampa. Non sempre i blocchi di libri sono riuniti per affinità di argomenti, e così si ha ad esempio un Nuovo Testamento in italiano elencato insieme a Vives, Cicerone e Ovidio.