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Jacques Derrida



Fiche rédigée en italien et en anglais


Jacques Derrida

El Biar (Alger) 1930 - Paris 2004


Filosofo francese. Di formazione fenomenologica, studioso di Nietzsche, Heidegger e Levinas, della psicoanalisi e dello strutturalismo, D. fu uno dei protagonisti del pensiero della "differenza". Professore di Filosofia all'Ecole Normale Supérieure di Parigi, tra i fondatori del Collège International de Philosophie, dal 1984 è stato directeur d'études all'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi. Negli anni Settanta e Ottanta del Novecento ha insegnato a lungo nelle università statunitensi (Johns Hopkins e Yale University), influenzando i critici impegnati nel dibattito sul postmoderno e sul decostruzionismo. La sua riflessione, sviluppando il problema heideggeriano della "differenza ontologica", ha proposto una critica radicale della metafisica e del postulato di una gerarchia fondante di significati (pensiero e verità, ragione e logos). Alla "de-costruzione" del logocentrismo metafisico si accompagna la revisione del "fonocentrismo", in particolare del tentativo dello strutturalismo di concepire il linguaggio sul modello della voce, riducendo la scrittura a sua funzione derivata. La scrittura è oggetto della "grammatologia", che non è scienza positiva, ma prosecuzione di quel più ampio progetto di "decostruzione", che si pone ora il compito di accedere all'essere come differenza. Con i suoi caratteri di "traccia" e costitutiva differenzialità, con il suo prestarsi a interpretazioni che estendono all'infinito il gioco della significazione, la scrittura esibisce esemplarmente la "differenza" dell'essere e l'impossibilità di qualsiasi progetto di totalizzazione del sapere. L'essere appare così non come una "presenza" da cogliere nella sua pienezza, o come quell'orizzonte che avvolge i singoli enti, restando loro irriducibile (Heidegger), ma come un qualcosa di inafferrabile nella sua totalità, privo di qualsiasi forma di identità, perché già in sé stesso differente da sé.
(Enciclopedie on line)

Bibliografia: L. Lawlor, Jacques Derrida (Stanford Encyclopedia of Philosophy)



Derrida's Margins. Inside the personal library of Jacques Derrida

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dernière mise à jour: 2018-10-25 11:22:03