


Guglielmo Sirleto
Guardavalle 1514 - Roma 1585
Prelato. Bibliotecario e custode della Vaticana, di vasta erudizione biblica e patristica, durante il Concilio tridentino fu consigliere, da Roma, di M. Cervini prima e di G. Seripando poi; collaborò all'edizione del Catechismo tridentino, alla riforma del messale e del breviario, all'edizione della Vulgata e del Corpus iuris canonici, all'ordinamento e all'accrescimento della Biblioteca Vaticana. Fu protonotario apostolico (1557), cardinale (1565), vescovo di S. Marco (1566), poi di Squillace (vi rinunciò nel 1575). Alla morte, la sua ricca raccolta di manoscritti e stampati andò dispersa, ma è in buona parte rientrata alla Vaticana per vie e in tempi diversi.
(Enciclopedie on line)
Bibliografia: D. Taccone-Gallucci, Monografia del cardinale Guglielmo Sirleto nel secolo decimosesto, Roma, Societa Tipografico-editrice Romana 1909; P. Paschini, Guglielmo Sirleto prima del cardinalato, in Id., Tre ricerche sulla storia della chiesa nel Cinquecento, Roma, Edizioni liturgiche 1945.