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Johann Albert Fabricius



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Johann Albert Fabricius

Leipzig 1668 - Hamburg 1736


Bibliografo ed erudito tedesco. Nacque a Lipsia figlio del direttore del coro della chiesa di San Paolo, Werner Fabricius, da cui ricevette la prima educazione, successivamente perfezionata sotto il teologo Alberti. Si traserì ad Amburgo nel 1693: qui fu bibliotecario di John Mayer e nel 1699 ottenne ad Amburgo la cattedra di retorica ed etica, che tenne fino alla morte. Il suo nome è legato al progetto della Bibliotheca e alle indagini sulla letteratura cristiana apocrifa.

Opere principali: Scriptorum recentiorum decas (Leipzig 1688); Decas Decadum, sive plagiariorum et pseudonymorum centuria (Leipzig 1689); Bibliotheca latina (Hamburg 1697); Bibliotheca Antiquaria (Hamburg 1713); Bibliotheca ecclesiatica (Hamburg 1718); Bibliotheca graeca (Hamburg 1705-1728); Centifolium Lutheranum (Hamburg 1728); Bibliotheca Latina mediae et infimae aetate (Hamburg 1734-1736); Codex Pseudepigraphus Veteris Testamenti, (Hamburg 1703).

Bibliografia: H.S. Reimarus, De Vita et Scriptis J.A. Fabricii Commentarius, Hamburg 1737; H. Schröder, Fabricius (Johann Albert), in Lexikon der hamburgischen Schriftsteller bis zur Gegenwart, 2, Hamburg 1854, pp. 238-259; I. Pyritz, Bibliographie zur deutschen Literaturgeschichte des Barockzeitalters, 2, Bern 1985, p. 163; H. Schmidt, Quellenlexikon zur deutschen Literaturgeschichte, 6, Duisburg 1996, p. 335.



H.S. Reimarus, Bibliothecae Beati Jo. Alb. Fabricii, Teil 1, Hamburg 1738.

Il primo libro del catalogo di vendita composto alla sua morte è diviso in due parti, corrispondenti agli argomenti di carattere teologico e agli argomenti di carattere profano, e consta di 4772 testi. Ogni seziona è ulteriormente articolata, come nella tabella. Segue un’appendice con ulteriori titoli In Folio (15+1), In Quarto (75+9), In Octavo (99+7), In Duodecimo (35+3) e i Musicalia (11+46). È accluso, all’inizio della prima sezione, un indice del catalogo. Vennero successivamente pubblicate altre tre parti del catalogo (II e III parte, Hamburg 1739; IV parte, Hamburg 1741) cfr. J.G. Meusel, Lexikon der vom Jahr 1750 bis 1800 verstorbenen teutschen Schriftsteller, Leipzig 1811.

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Letzte Bearbeitung: 2010-10-16 18:20:22